Pinot Noir

Il Pinot Nero, noto anche come Pinot Noir, è il vitigno rosso più diffuso in Svizzera. Sebbene sia impegnativo da coltivare, è presente in tutte le regioni vinicole.

Vitigno Rosso

Carni bianche (maiale, vitello), selvaggina di penna (quaglia, anatra, piccione)
Funghi al tegamino
Dessert con frutti rossi o cioccolato

Temperatura di servizio:

13-15°C

Profilo del Pinot Nero

  • Vitigno a bacca rossa

  • Superficie vitata in Svizzera: 3758 ettari

  • Altri nomi: Il Pinot Nero è conosciuto anche come Pinot Noir, Blauburgunder o Spätburgunder.

Il sapore del Pinot Nero

Il Pinot Nero offre vini con sapori di frutti rossi (fragole, lamponi e ciliegie). Le uve più mature donano aromi di cuoio bagnato, tabacco o foglie autunnali e sottobosco. I vini sono generalmente freschi ed eleganti.

Un Pinot Nero giovane, invecchiato tra i 3 e i 5 anni, presenta aromi di frutti rossi come ciliegie e lamponi. Questo vino è caratterizzato da una lieve acidità e da tannini morbidi. Al contrario, un Pinot Nero più vecchio (oltre i 5 anni) si presenta con sapori più complessi. Questo Pinot Nero è spesso invecchiato in botti di rovere, che ne sviluppano ulteriormente la diversità e la profondità dei sapori.

In generale, il Pinot Nero svizzero si caratterizza per la sua versatilità. A seconda della regione di coltivazione e del terroir, gli stili di vino variano da vini leggeri e fruttati a vini di punta potenti e complessi.

Il Pinot Nero si abbina bene a questi piatti

Il Pinot Nero è un ottimo accompagnamento per piatti come il salmone, l'anatra o il risotto ai funghi, grazie ai suoi vivaci sapori di frutta e alla sua struttura delicata. Un Pinot Nero leggermente freddo si armonizza bene con i piatti della cucina mediterranea, come le verdure grigliate o i formaggi a pasta dura stagionati. Si consigliano anche piatti con carne di maiale, pollame o pasta con salsa cremosa.

Storia e coltivazione del Pinot Nero

Il Pinot nero svolge un ruolo importante nella viticoltura svizzera: nessun altro vitigno è così diffuso. Originario di un vitigno francese, proviene probabilmente dalla Borgogna, dove viene citato già nel 1375. Nel cantone di Vaud, il Pinot Nero è coltivato dalla fine del XV secolo, originariamente con il nome di Servagnin.

A causa della sua sensibilità a diverse malattie e marciumi, il Pinot Nero è un vitigno esigente. Germoglia all'inizio dell'anno, il che lo rende suscettibile al gelo.

Richiede inoltre requisiti elevati per quanto riguarda il terreno e l'ubicazione: il vitigno predilige terreni argillosi e calcarei su cui può maturare lentamente e in modo uniforme.

Distribuzione del Pinot nero in Svizzera

Oggi il Pinot nero è coltivato in tutte le regioni vinicole della Svizzera. Le regioni più importanti sono la Svizzera tedesca, la regione dei Tre Laghi e il Vallese.

Distribuzione dei vitigni

Il Pinot Nero è coltivato in diverse regioni vinicole

Svizzera tedesca
36%
Vallese
34%
Vaud
12%
Tre Laghi
12%
La regione vinicola di Ginevra
4%
Ticino
0%

FAQ: Domande frequenti sul vitigno Pinot Nero

Il Pinot Nero è conosciuto anche come Pinot Noir, Blauburgunder o Spätburgunder.

Il nome “Pinot” deriva dalla parola francese che significa pino o pigna, che ricorda la forma dell'uva.

Svizzera. Naturalmente.